COMUNICATO STAMPA NUOVA INIZIATIVA DELL’AIT (ASSOCIAZIONE ITALIANA TRANSUMANISTI)

COMUNICATO STAMPA NUOVA INIZIATIVA DELL’AIT (ASSOCIAZIONE ITALIANA TRANSUMANISTI)

Nuova iniziativa dell’AIT: i Laboratori
Transumanisti. Per il momento abbiamo istituito quattro laboratori tematici, ai
quali se ne affiancheranno altri in futuro. Le ricerche dei vari laboratori
saranno pubblicate nel nostro H+ WebZine. Chiunque fosse interessato ad aderire
ad uno di questi gruppi di studio e’ pregato di contattare direttamente il
coordinatore.

http://www.transumanisti.it/laboratori.asp

1) Laboratorio di Previsioni Futurologiche (LPF)

Coordinatore: Ugo Spezza

Missione: Il Laboratorio di Previsioni Futurologiche dell’AIT si pone come
obiettivo l’analisi dei possibili o probabili scenari futuri, partendo da basi
scientifiche, ovvero dallo studio dei trend sociali e tecnologici già in atto e
dei prototipi di nuovi oggetti tecnologici non ancora in commercio, ma già
esistenti e funzionanti. L’ipotesi di base della futurologia “scientifica” non
e’ tanto che si possa conoscere con certezza il futuro, ma piuttosto che se si
vuole comprendere con buona approssimazione lo sviluppo della società umana si
deve innanzitutto riconoscere il ruolo rivoluzionario dello sviluppo tecnico e
scientifico. In quest’ottica verranno studiati i passi che l’uomo sta compiendo
nella trasformazione del pianeta, nella colonizzazione dello spazio, e nella
mutazione controllata del proprio fenotipo e genotipo.

2) Laboratorio di Letteratura Futurista (LLF)

Coordinatore: Roberto Guerra

Ricercatori: Graziano Cecchini, Zairo Ferrante, Maurizio Ganzaroli

Missione: Il Laboratorio di Letteratura Futurista (LLF) intende promuovere il
rilancio e l’ulteriore sviluppo del futurismo letterario e poetico, nell’ambito
del più vasto fronte culturale e scientifico aperto nel XXI secolo dal
transumanesimo. Oggetto d’analisi e di produzione sono la nuova parola
futuristica e transumanistica, sia in ambito squisitamente letterario sia
postletterario, alla luce della mutazione elettronica in atto. Le
sperimentazioni variano dalla poesia visiva alla poesia sonora alla videopoesia
e all’arte elettronica e futuribile in senso lato. Il laboratorio intende
coltivare e rafforzare le sinergie già in atto con il celebre Paolo Ruffilli,
poeta scrittore storico delle neoavanguardie, e l’altrettanto notissimo artista
Graziano Cecchini, al secolo Rosso Trevi, leader di Azione Futurista. Nel
laboratorio confluiscono fin d’ora le ricerche specifiche avviate dal
neofuturismo, per esempio, a livello letterario, la nuova parola dinanimista
(Dinanimismo) e, a livello elettronico, la nuova parola robotista (Robotismo). I
ricercatori utilizzano come strumenti di produzione e divulgazione la casa
editrice online Futurist Editions (sorta nel 2009, con già all’attivo 14 eBook),
tre webzine – ovvero Futurismo 2009, Sands From Mars e Recensione Dinanimista –
e numerosi blog (tra i quali Scienza e Futuro).

3) Laboratorio di Postarchitettura (LP)

Coordinatore: Emmanuele Pilia

Missione: Il Laboratorio di Postarchitettura nasce nell’intento di indagare le
possibili sinergie tra gli sviluppi tecnici e artistici dell’architettura e
l’evoluzione autodiretta dell’uomo, apparentemente avviato verso una mutazione
in senso postumano. La Postarchitettura si interroga sulla possibilità di creare
condizioni ambientali e urbane che possano risultare soddisfacenti sia per
l’attuale uomo in fase di transizione (transumano) sia per il futuro essere
senziente frutto della mutazione tecnologica (postumano). Verranno dunque
scandagliate le pieghe createsi tra le varie discipline scientifiche e
umanistiche, gettando ponti e tenendo sempre fisso lo sguardo verso la
possibilità di una architettura oltre gli edifici, che possa soddisfare
l’esigenza primaria dell’uomo di assecondare la propria indole. L’indole
dell’uomo e’ trascendere se stesso, mutare incessantemente, porsi in eterno
divenire. Per non soffocare gli esseri dei futuro (che potremmo essere noi
stessi potenziati!) con soluzioni architettoniche concepite a misura d’uomo –
così come noi umani del presente dobbiamo spesso subire il peso soffocante di
architetture concepite nel passato, a misura di passato, inadeguate a reggere lo
sviluppo impetuoso della tecnica – dobbiamo sin d’ora concepire una nuova
architettura oltre l’architettura, un’architettura dinamica che preveda la
possibilità di essere facilmente demolita, destrutturata, ristrutturata,
riadattata, riciclata. Ma anche una architettura che, per la stessa ragione,
sfrutti tutte le potenzialità dello spazio virtuale, o ciberspazio, ove la
trasformazione radicale ed istantanea incontra minori limitazioni strutturali.
Gran parte della nostra vita si svolge ormai nel ciberspazio. Al livello delle
interfacce, il postarchitetto può dare un contributo sostanziale alla
ricostruzione dell’universo. Questo laboratorio aiuterà immaginazione e
tecnologia ad incontrarsi sul terreno della Postarchitettura.

4) Laboratorio Arte e Comunicazione (LAC)

Coordinatore: Antonio Saccoccio

Ricercatori: Vittorio Borghese, Paolo Ciccioli, Elisabetta Mattia

Missione: L’irruzione dei nuovi media digitali e interattivi nella realtà
contemporanea ha provocato, nel giro di appena un decennio, una nuova
trasformazione della sensibilità umana. Ogni innovazione tecnologica è in grado
di incidere profondamente nella nostra psiche e di rinnovarne le strutture.
L’era elettrica, nella sua transizione dall’analogico al digitale, sta
sviluppando inesorabilmente un nuovo paradigma interattivo, reticolare,
connettivo, crea(t)tivo. L’uomo del Futuro sarà certamente sempre più
immensificato da numerose estensioni del proprio corpo, in grado di portare se
stesso istantaneamente in tutto il mondo e allo stesso tempo di ridurre il mondo
ad un unico punto. In questo laboratorio, che nasce dalla sinergia tra
Net.Futurismo e Transumanismo, si vogliono sviluppare in particolare le
relazioni esistenti tra i nuovi media, l’arte e la comunicazione. Le stesse
modalità di conduzione del laboratorio saranno in linea con il nuovo paradigma
reticolare oggi dominante: verrà costruito un vero e proprio network di tutti
gli studiosi, gli artisti e i liberi pensatori che sono interessati, a vario
titolo, ad analizzare questa nuova inesorabile trasformazione della nostra
sensibilità.

COMUNICATO STAMPA NUOVA INIZIATIVA DELL’AIT (ASSOCIAZIONE ITALIANA TRANSUMANISTI)ultima modifica: 2010-03-01T18:36:00+01:00da zairo-ferrante
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