E’ inutile negarlo, lo sapete, Roberto Guerra (il Ferrarese Roberto Guerra) è amico del Dinanimismo, spesso ci sostiene e ci aiuta nella diffusione della nostra silenziosa poesia. E’ un amico anche mio – lo svelo – ci siamo conosciuti perchè ha recensito il mio primo libro (ndr. “d’amore, di sogni e di altre follie”). Ma Roberto Guerra è anche un Artista che – secondo alcuni suoi concittadini giornalisti – dovrebbe smetterla di “drogarsi” con il futurismo (il perchè ancora non l’ho capito, o meglio, non ho capito se per queste Persone è Guerra che non va bene o è il futurismo che va peggio).
Beh, senza continuare a pormi altre domande, dico solo che secondo me – che, ovviamente, non sono un giornalista – è meglio che Lui continui ed in questo, per fortuna, le notizie che rimbalzano in rete sembrano darmi ragione… quindi vi suggerisco un link dove, senza impazzire, potrete leggere un articolo di Riccardo Roversi (anche lui Ferrarese ma tra quelli attenti e lungimiranti) che recita più o meno così (e scusate se è poco):
Presso l’Università Roma Tre, Facoltà Lettere e Filosofia, giovedì 24 marzo alle ore 13, incontro sul futurismo, a cura di Valerio Benedetti, con interventi di Adriano Scianca, Vitaldo Conte, Roberto Guerra, Mario Bernardi Guardi. Con anche la proiezione di Video Futuristi (e intervista di Antonio Saccoccio a Luce Marinetti)…continua su: http://www.teatro.org/rubriche/eventi-lazio/futurismo_avanguardia_avanguardie_a_roma_27722
Per correttezza qui firmo:
Zairo Ferrante